Fantacalcio
La compattezza difensiva del Milan
Da Gattuso a Giampaolo, i rossoneri continuano a fare della fase difensiva il loro punto di forza.
Quanti clean sheets!
Da inizio 2019 ad oggi G. Donnarumma ha mantenuto inviolata la porta del diavolo per ben 10 partite in Serie A.
Genoa, Napoli, Cagliari, Empoli, Sassuolo, Lazio, Fiorentina, Frosinone, Brescia e Verona rappresentano in ordine cronologico le squadre che non sono riuscite a sfondare il muro rossonero.
Il Milan ha dimostrato di saper non prendere goal anche in sfide contro attacchi assai prolifici come quelli di Napoli e Lazio.
I meccanismi difensivi ci sono
Dalla difesa dello scorso anno a quella di questo inizio di stagione si può dire che non sia cambiato praticamente nulla. Giampaolo, così come Gattuso, sta adottando la linea a 4 ma anche gli stessi interpreti (aspettando il ritorno a pieno regime di Theo Hernandez che potrebbe modificare le gerarchie sulla corsia di sinistra).
Analizzando le prime gare di questa stagione è evidente che al momento non ci siano stati grandi stravolgimenti per quanto concerne la disposizione e l’atteggiamento della squadra in fase di non possesso. Se il 4-3-2-1 del nuovo tecnico garantisce alla squadra di rimanere ben compatta, la vera differenza è fatta dalla grande e costante disponibilità da parte dei centrocampisti alla fase di ripiego.
Dove questa squadra dovrà migliorare?
I maggiori rischi spesso arrivano da incertezze nello sviluppo di un’azione con uscita palla al piede o da errori dei singoli in fase di pressing, sotto questi aspetti del gioco ci sarà sicuramente da lavorare.
Un’analisi in ottica fantacalcio e i giocatori su cui puntare
In questo Milan che spesso riesce a respingere tutti gli attacchi offensivi nel corso dei 90 minuti, per quanto riguarda il fantacalcio è importante individuare i giocatori essenziali di questa difesa.
Non tutti infatti vi daranno le stesse garanzie di rendimento anzi, alcuni di loro sarebbe opportuno evitarli perché, una volta nella vostra rosa, rappresenterebbero spesso una tentazione senza però darvi risultati positivi. Con quest’ultima frase facciamo riferimento a calciatori come Rodriguez ma anche Musacchio, entrambi poco costanti e anche per nulla avvezzi al bonus.
Il leader su cui investire senza alcun dubbio è solo Romagnoli, un vero e proprio top di reparto. Assolutamente approvata la scelta di puntare su Donnarumma, il pilastro da cui parte la solidità del Milan. Viene considerato leggermente sotto i top, ma il suo rendimento è pari o persino migliore dei portieri di Inter, Juventus e Napoli.
Articolo a cura di Santo Naselli